PORRINI: “NIBIONNOGGIONO AVVERSARIO TOSTO. DOBBIAMO ENTRARE IN CAMPO CONCENTRATISSIMI”

PORRINI: “NIBIONNOGGIONO AVVERSARIO TOSTO. DOBBIAMO ENTRARE IN CAMPO CONCENTRATISSIMI”

Lasciata alle spalle una domenica perfetta, con la vittoria sul Sondrio e la conquista della vetta della classifica, l’Ac Crema 1908 si prepara alla sfida di domenica prossima contro il NibionnOggiono. Un avversario tosto, che con i suoi 13 punti è a ridosso della parte alta della classifica. E una squadra che annovera tra le sue fila giocatori di primissimo livello, come Mattia Isella, attaccante che ha già totalizzato 8 reti e che nella classifica marcatori è secondo solo a Carmine Marrazzo.
Per mister Porrini dunque si tratta di una vera e propria prova del nove, per vedere se i suoi giocatori sono in grado di garantire quella continuità che i tifosi nerobianchi si aspettano.

D: Mister, domenica ci sarà un test importante: il NibionnOggiono si colloca nella fascia alta della classifica. Come vi state preparando?
R: Come già avevo avuto modo di dire, dopo il primo ciclo di tre partite adesso cominciano ad arrivare test importanti, che ci possono dire a che punto siamo a livello di preparazione e di forza agonistica. Col Sondrio abbiamo affrontato una squadra forte, con grandi individualità ma anche ottima come collettivo; domenica ad Oggiono faremo un ulteriore salto e capiremo molte più cose. Si tratta di una squadra con elementi singoli veramente molto forti, soprattutto davanti, ma anche in mezzo al campo, e ha grande esperienza in fase difensiva. Insomma, una squadra forte, equilibrata ed ordinata, che all’inizio della stagione è stata allestita per fare molto bene. Sarà da affrontare col massimo del rispetto e della concentrazione, ma naturalmente senza paura.

D: Domenica scorsa ha dovuto cambiare modulo di gioco a partita in corso, per adattarsi all’impostazione del Sondrio. Che valutazioni ha fatto?
R: Nel momento in cui ti trovi a giocare con squadre che hanno qualità tecniche superiori alle altre, ci possono essere delle piccole difficoltà. Avevo notato che la squadra in alcune parti del campo soffriva; quindi ho deciso il cambio, per cercare di migliorare. Ed è andata sicuramente bene, sia il cambio di modulo, sia il modo con cui i singoli giocatori hanno interpretato la situazione. Gli esiti sono stati positivi. D’altronde, nel calcio moderno è così: non si può entrare in campo con un’idea prefissata e rimanere legati a quella: durante i 90 minuti bisogna sapere interpretare bene la situazione e prendere tempestivamente le decisioni giuste.

D: Come stanno andando gli allenamenti e qual è la situazione fisica dei giocatori?
R: Sorti ha recuperato pienamente, si è riaggregato al gruppo e già da martedì si allena bene. C’è stato un piccolo problema con Capelloni, che ha accusato un risentimento muscolare, comunque già rientrato, e quindi oggi si allena regolarmente col resto del gruppo. Poi c’è stato Pagano che ha avuto l’influenza, ma anche questo problema sembra già risolto. Quindi la squadra sta bene, e sono contento del fatto che tutti durante la settimana dimostrino di avere voglia di fare e di mettere in luce il loro valore anche negli allenamenti. Mi trovo ad avere l’imbarazzo della scelta in vista della partita, e sono contento di poter sempre scegliere tra ottimi giocatori.