ECCO LO STAFF TECNICO DEL SETTORE GIOVANILE DELL’A.C. CREMA 1908
La Società nerobianca ufficializza lo staff del settore giovanile guidato dal riconfermato responsabile Filippo Giuliani
Nella stagione che va ad avviarsi, dopo la meritata promozione in serie D, l’obiettivo per il settore giovanile sarà la continua crescita strutturale e qualitativa. Per questa ragione Giuliani si avvarrà della collaborazione di Alberto Crotti quale responsabile tecnico della squadra allievi, Gaffuri Roberto qual responsabile tecnico delle squadre giovanissimi, Elena Rodolfi quale responsabile tecnico delle squadre esordienti, Fabio Carratta quale responsabile tecnico dell’attività di base e Sauro Riva quale responsabile organizzativo e scouting per i più piccoli.
Di seguito elencati i tecnici e gli istruttori divisi per categoria:
- Allievi 2001/2002: Alberto Chiodo
- Giovanissimi 2003: Cristian Severgnini
- Giovanissimi 2004: Federico Fusari
- Esordienti 2005: Elena Rodolfi
- Esordienti 2006 neri: Lorenzo Lipari
- Esordienti 2006 bianchi: Francesco Monfredini
- Esordienti misti 2005/2006: Maurizio Ginelli
- Pulcini 2007 neri: Luca Curti
- Pulcini 2007 bianchi: Carera Stefano
- Pulcini 2008: Riva Sauro
- Pulcini 2009 neri: Michele Botturi
- Pulcini 2009 bianchi: Stefano Mariniello
- Primi calci 2010/2011: Michele Botturi
- Scuola Calcio 2012/2013/2014: Jonathan Resconi
- Preparatori Atletici: Nardi Luigi, Thomas Dell’Anna
- Preparatori dei Portieri: Alessandro Bianchessi, Giancarlo Ghiozzi
Le principali novità riguarderanno l’attività di base, le linee guida indicate non saranno alla ricerca in maniera esasperata del risultato, la filosofia si baserà su un processo di crescita che va oltre ed i piccoli ragazzi nerobianchi dovranno apprendere i concetti calcistici di base.
Per farlo, gli istruttori dovranno creare delle situazioni che permetteranno ai ragazzi di trovare la soluzione giusta, si cercherà di far crescere dei bambini e dei giocatori pensanti. In questo modo ci saranno più errori, ma sbagliare fa parte del processo di crescita ed è un lavoro che richiederà più tempo, ma è un diritto di ogni bambino/ragazzo.
Saranno inserite nei vari team di lavoro figure specializzate per le varie categorie, permettendo un lavoro mirato ed ottimale suddividendo le squadre in piccoli gruppi, senza esasperare il concetto di calcio ma offrendo un alto livello di insegnamento.
La novità principale riguarderà il progetto polisportività, l’aspetto motorio è ritenuto di fondamentale importanza, quindi è stato deciso di inserire un terzo allenamento settimanale in cui si svilupperanno i concetti calcistici in un altro sport. Gli sport che saranno proposti saranno diversi: basket, volley, rugby, tennis, karate, tamburello ecc., la parte polisportiva andrà a completare il lavoro degli istruttori in maniera molto semplice ma fondamentale”.
Il programma sul campo verrà condiviso e, se a puro titolo di esempio l’istruttore starà lavorano sul concetto dello smarcamento, l’attività polisportiva lo svilupperà attraverso il gioco del basket, permettendo ai ragazzi di aumentare le loro conoscenze e sfruttando informazioni magari basilari per chi pratica uno sport diverso. Così come per il tiro al volo, verrà proposto il gioco del tennis in modo da favorire il calcolo della traiettoria, questo permetterà di aumentare sia il bagaglio motorio che le capacità coordinative di ogni ragazzo e rafforzerà contemporaneamente i concetti calcistici.
Tutto questo lavoro verrà portato avanti su tutti, senza nessuna esclusione dai gruppi, creati in maniera omogenea proprio per permettere a tutti di crescere nel modo corretto, considerando le caratteristiche tecniche, fisiche, relazionali di ogni singolo ragazzo, evitando soprattutto di sottoporli a pressioni chiedendo loro ciò che in questo momento può creare difficoltà.