NICOLÒ PAGANO: «HO VOGLIA DI INIZIARE, DOBBIAMO ESSERE UMILI PER VINCERE». LA RICONFERMA DELL’ATTACCANTE
Nicolò Pagano è pronto ad affrontare il campionato di Serie D con l’AC Crema 1908. Uomo simbolo della società di via Bottesini, Pagano è giunto alla nona stagione con la maglia nerobianca dopo aver ricoperto nella scorsa stagione il ruolo di capitano. Un campionato, quello che si è concluso, che ha messo in mostra tutto il valore di un giocatore che a 27 anni continua a garantire un percorso di crescita costante. Un cammino che l’ha portato ad essere uno dei migliori esterni d’attacco della Serie D.
Fisicamente esplosivo e travolgente, Pagano è molto produttivo sotto rete. Nelle ultime quattro stagioni ha raggiunto la doppia cifra per i gol realizzati diventando, nella stagione di esordio in Serie D, l’uomo chiave nelle sfide più importanti come è accaduto con i tre derby vinti dalla società di Zucchi contro la Pergolettese. Un vero punto di riferimento per mister Bressan e per i compagni di squadra.
«Mercoledì 25 luglio si riparte – dice il giocatore – e allora conoscerò tutti i miei nuovi compagni. Ho voglia di allenarmi e di riprendere il lavoro. Lo stimolo è forte. E anche la responsabilità. Certamente dovremo trovare nuovi equilibri e dare una mano al mister per individuare il modulo tattico migliore. Ci aspetta un mese di fatica e di grande impegno. Dobbiamo darci dentro e tirare fuori tutta la nostra determinazione. Le altre squadre si sono rafforzate molto rispetto allo scorso anno e troveremo davanti a noi avversari convinti di batterci. La nostra risposta deve essere una sola: lavorare, lavorare e lavorare. Con umiltà e tenacia. Non c’è altro modo per ripagare la fiducia della società e dei tifosi che sul campo si aspettano grandi cose».
Il direttore generale Giulio Rossi: «Nicolò è una forza della natura e negli ultimi anni non ha fatto che progredire diventando a detta di tutti uno dei giocatori più forti e produttivi della categoria. A mio avviso può puntare ancora più in alto se riuscirà a mantenere nel tempo la serenità e la concentrazione che ha dimostrato, per esempio, nel corso del primo campionato in Serie D. Può contare sull’affetto e sulla stima di tutto il nostro ambiente. E’ un vero giocatore di calcio ed un uomo di grande equilibrio nello spogliatoio».