FEMMINILE, L’ATTACANTE LARA MESSALI AL CREMA 1908
Lara Messali, attaccante, classe 1992 e una bella esperienza in Serie A con il Brescia. La punta centrale, che la scorsa stagione era in forza al Lumezzane, è stata ingaggiata dall’AC Crema 1908 per il campionato femminile di Eccellenza 2022-23. La rosa della prima squadra sta progredendo con ingressi di assoluta qualità e finalizzati a costruire un gruppo vincente, unito e serio. Un esempio per le bambine e la ragazze del nascente settore giovanile femminile nerobianco.
Lara Massali gioca a calcio da quando a 8 anni. Ha cominciato nel Coccaglio, suo paese di origine, dove ha giocato fino ai 14 anni. Ha poi militato nel Franciacorta, nella Primavera del Brescia e nel 3Team. È una punta altruista che costruisce il gioco dal centro con l’obiettivo di portare la squadra al vantaggio. «La sintonia in squadra è fondamentale. La fiducia tra giocatrici e la medesima volontà di perseguire un obiettivo sono i valori che mi piacerebbe trasmettere alle nuove generazioni che si avvicinano al gioco del calcio».
La Massali ha visitato il Centro San Luigi e conosciuto staff e dirigenza. «Il mister mi ha fatto da subito un’impressione positiva: ha un’ottima capacità di ascolto e mi ha tramesso grande professionalità. Sono sicura che riuscirà a tirare fuori il meglio di ognuna di noi. Con il presidente Zucchi c’è stato subito feeling e sono stata rapita dal progetto del settore giovanile femminile. Ho recepito da subito il forte senso di responsabilità che la società sente nei confronti delle bambine della scuola calcio. Una responsabilità che abbiamo anche noi. Mi affascina l’idea di giocare per raggiungere gli obiettivi da alta classifica preposti ma anche per trasmettere i grandi valori dello sport alle più piccole».
«Il Crema – continua Messali – è una società con una storia illustre e con progetti di notevole spessore anche in relazione all’aspetto sociale. Sono sicura che anche per quanto riguarda il calcio femminile si raggiungeranno ottimi risultati. Sono felicissima di essere qui e di far parte della famiglia nerobianca».