IL CREMA RESTA IN D, LA DECISIONE DELLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI
La LND ha deciso: l’AC Crema 1908 parteciperà alla prossima stagione della Serie D. Utilizzato criterio della media punti
Grazie ad una media punti favorevole La Lega Nazionale Dilettanti, di concerto con la Federazione Italiana Gioco Calcio, ha stabilito che la prima squadra della società nerobianca, l’anno prossimo, potrà gareggiare nel campionato della Serie D evitando così la minaccia della retrocessione che è emersa a seguito della sospensione delle partite dovuta al Covid-19.
Il Crema, nel momento in cui è stato interrotto il campionato del Girone D, occupava la quartultima posizione in classifica ad un solo punto dalla Sammaurese ma con una partita in meno ed un altro incontro soggetto a valutazione. Il Crema ha potuto salvarsi grazie ad una media dei punti più favorevole.
“Le linee guida straordinarie relative alla individuazione delle Società promosse e retrocesse nei propri Campionati Nazionali, Regionali e Provinciali della Stagione Sportiva 2019/2020, come di seguito indicate” si legge nel comunicato ufficiale datato giovedì 18 giugno e inviato dal comitato direttivo nazionale della LND.

”Le classifiche di tutti i Campionati della L.N.D. sono cristallizzate al momento della interruzione definitiva dello svolgimento delle competizioni sportive indette e organizzate dalla stessa Lega, sulla base dei risultati definitivamente omologati. Nell’ipotesi in cui, tra due o più Società interessate alla promozione o alla retrocessione, che abbiano svolto un diverso numero di gare prima dell’interruzione definitiva dei Campionati e
abbiano conseguito parità o disparità di punti, si applica la cosiddetta media dei punti, cioè il rapporto tra il punteggio cristallizzato e il numero delle gare effettivamente disputate. In caso di eventuale ulteriore parità tra le Società interessate, si fa riferimento all’art. 51 delle N.O.I.F. (“classifica avulsa”), tenendo conto che il criterio degli scontri diretti – attesa la straordinarietà della situazione determinatasi – si applica anche se la disputa degli stessi risulta incompleta”.
“Prendiamo atto con soddisfazione dell’esito della procedura di valutazione – commenta il direttore generale Giulio Rossi – e d’altronde sarebbe stato troppo penalizzante per noi il risultato della retrocessione avendo una media punti favorevole e avendo giocato una partita in meno oltre ad averne un’altra ancora soggetta al giudizio federale. Hanno prevalso la ragionevolezza e il senso di giustizia. Ora possiamo pensare con serenità ai piani futuri e il presidente Enrico Zucchi insieme al Cda si riuniranno a breve per elaborare le strategie future”.
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