DALLA BERRETTI DELL’ATALANTA IL DIFENSORE MIRKO VEDOVATI: «QUI PER CRESCERE E DARE IL MASSIMO»

DALLA BERRETTI DELL’ATALANTA IL DIFENSORE MIRKO VEDOVATI: «QUI PER CRESCERE E DARE IL MASSIMO»

Mirko Vedovati, 18 anni, alle spalle una crescita maturata nel settore giovanile dell’Atalanta con un biennio al Monza disputerà il prossimo campionato della Serie D con l’AC Crema 1908.

Aggregato al reparto difensivo come terzino destro, Vedovati è dotato di una fisicità prorompente, è alto un metro e 92 centimetri per 86 chili con un destro capace di colpire anche dalla lunga distanza. In carriera è stato impiegato anche come difensore centrale, attaccate e centrocampista. Un percorso che lo rende un giocatore estremamente versatile. Tra i più ricercati nelle fila atalantine, Mirko Vedovati ha scelto il Crema.

«E’ una società con una reputazione ottima dove è possibile fare un percorso importante – dice il giovane giocatore nerobianco impegnato negli studi liceali – e sono convinto che per chi deve fare il grande salto come me rappresenti sicuramente l’ambiente più costruttivo. C’è un derby da giocare, una tradizione calcistica illustre che chiede continuità, una città che ama profondamente il calcio: tutti ingredienti che mi hanno spinto ad aderire a questo progetto. La Serie D è molto più dura dei campionati giovanili che ho affrontato finora, ne sono consapevole e per me si tratta di una sfida avvincente. La mia intenzione è di mettermi a disposizione di mister Bressan, collaborare con i compagni di squadra, imparare dai giocatori più anziani. Credo nell’umiltà, nel lavoro di gruppo e nella fatica. Sono pieno di entusiasmo e voglio dimostrare il mio valore».

«Mirko – commenta il direttore generale Rossi – è un giovane che ha tutte le caratteristiche per inserirsi positivamente nel gruppo di mister Bressan dando il proprio contributo all’evoluzione di un progetto che vuole raggiungere traguardi importanti. Per un giovane in cerca di prospettive l’appartenenza al Crema è una soluzione ottimale. Crediamo molto nelle sue capacità e nella sua volontà di aderire alla nostra filosofia».

 

 

MIRKO VEDOVATI